Che cos’è
L’olio vegetale si estrae da semi “oleosi”
come girasole, arachidi, olive,o da vegetali come la palma o altre piante coltivate per questo scopo. L’olio da cucina, dopo l’uso, perde le sue caratteristiche e si trasforma in un rifiuto liquido urbano ed assimilato e come tale deve essere raccolto e gestito.
Gli oli da cucina usati sono quelli che, dopo la cottura, restano nelle padelle o nelle friggitrici, e i fondi dei vasetti e delle scatolette sottolio
Il principale problema della mancata raccolta dell’olio alimentare usato può consistere nella sua
immissione nella rete fognaria
e il conseguente impatto negativo sulle condotte e sugli impianti di depurazione.
Un altro problema è rappresentato dall’
olio disperso nel sottosuolo
che deposita un film sottilissimo nel terreno, impedendo l’assunzione delle sostanze nutritive da parte delle piante.
L’olio che raggiunge fiumi e mari
si può distribuire sulla superficie come una sottile pellicola con conseguenti problemi per gli ambienti acquatici.
Infine, l’olio disperso in falda può compromette la potabilità dell’acqua anche in pozzi molto profondi.
Infine, l’olio disperso in falda può compromette la potabilità dell’acqua anche in pozzi molto profondi.